Cenni
storici |
Cagnano è un borgo di pescatori
che sorge su una collina a due chilometri dal sottostante
lago omonimo ed è la porta di accesso alle bellezze
del lago.
La parte vecchia del paese sorge attorno all'antico palazzo
baronale, mentre la parte nuova scivola verso il lago.
La sponda meridionale del lago di Varano è ricca
di vegetazione spontanea e di uliveti, mentre la parte
settentrionale, cioè la fascia di terra che separa
il lago dal mar Adriatico, è ricca di eucalipti
che si alternano a delle fitte pinete.
Il lago è in comunicazione col mare tramite le
foci di Capoiale e Varano, appostamento
ideale per i pescatori.
L'elevata pescosità del lago è ancora fonte
di guadagno per i pescatori del posto.
Rinomatissimi e ricercati per i grandi banchetti, i capitoni
di Varano.
Durante la sagra popolare, la Varanea, molto folcloristica,
i pescatori offrono generosamente pesce arrosto. La sagra
si conclude di notte con fuochi di artificio e boe luminose
che vengono abbandonate alla corrente del lago.
|
|
|
Secondo una vecchia leggenda, Cagnano
è abitata dai discendenti dell'antica Uria, una città
marinara che sorgeva dove adesso è il lago e fu sommersa
per l'ira degli dei, indispettiti dal comportamento della
popolazione.
Da
visitare |
Palazzo baronale
Chiesa parrocchiale
San Nicola di Varano
Centro Storico
|
Feste
e sagre |
Varanea, sagra
popolare del pesce
10 maggio:
festa patronale
SS. Michele e Cataldo
16 Luglio:
Madonna del Carmine
8 settembre:
Madonna delle
Grazie, con fiera |
|